Di Grignolino in Grignolino

una domenica tra le colline Unesco del Monferrato casalese sulle tracce del Grignolino

Domenica 24 maggio partenza del wine tour da Casale Monferrato (iscrizioni dalle 10 alle 12) e dopo, di cantina in cantina, a caccia del tesoro enologico espressione della biodiversità territoriale.

Venti aziende vitivinicole a porte aperte per accogliere i partecipanti. Un territorio, il Monferrato casalese, da guardare, assaporare, godere in una domenica di maggio. Undicesima edizione de DI GRIGNOLINO IN GRIGNOLINO il wine tour che domenica 24 maggio 2015 si svilupperà sulla mappa del tesoro del

Grignolino, organizzato dalla Condotta del Monferrato casalese e dal comitato regione di Slow Food nell’ambito del circuito Cantine Nord Ovest.

Cosa vedere e scoprire durante questa giornata.

Prima di tutto le cantine, di aziende vitivinicole dove a condurle è ancora un vignaiolo e la sua famiglia, gente che suda tra i filari e sgobba tra le botti. È il volto autentico dell’agricoltura di collina, di questa collina monferrina che è stata capace di conservare la sua autenticità. C’è il Grignolino da assaporare; questo vino così forte e ancora poco noto, così avvolgente ma poco capito, così nobile e grande. Ci sono i piatti della cucina monferrina che le cantine prepareranno per accompagnare le degustazioni di Grignolino e degli altri vini. C’è il Grignolino storico, che è la frontiera su cui stanno lavorando i vigneron per portare il Grignolino verso il traguardo dell’unicità che è tipica dei grandi vini. Il Grignolino storico è il risultato di un auto-disciplinare che prevedere rese e affinamenti oltre la doc. Ci sono gli infernot, piccole celle sotterranee scavate nel tufo, nate per levare pietra per costruire la casa, divenuti scrigni in cui conservare per lungo tempo i migliori vini della casa stessa. Architetture che hanno portato il casalese ad essere territorio Unesco per i paesaggi vitati (da non dimenticare che il Monferrato casalese ha un secondo riconoscimento Unesco col Santuario di Crea). Ci sono le cassette della solidarietà, un progetto che decolla proprio il 24 maggio con DI GRIGNOLINO IN GRIGNOLINO ed è un aiuto a tre osterie genovesi che ancora non si sono sollevate dopo l’alluvione dello scorso ottobre. Le cassette contengono 11 grignolini ed una grappa di grignolino; concorrono alla gara di solidarietà aziende casalesi ed astigiane, l’intero ricavato sarà devoluto agli osti in difficoltà. Le cassette potranno essere acquistate (€ 120) e prenotate direttamente dai produttori.

L’edizione 2015 è nuovamente accompagnata dall’omaggio di SERGIO STAINO, grande appassionato di Grignolino, che ha inviato alla condotta Slow Food del Monferrato casalese un nuovo bozzetto, che va ad aggiungersi alla già lunga serie realizzata per le passate edizioni.

Appuntamento il 24 maggio al Castello medievale di Casale Monferrato, tra le 10 e le 12, passaggio obbligato per iscriversi (La manifestazione è aperta ai soci Slow Food -20 euro- e ai nuovi soci -la quota di 30 euro comprende tessera Slow Food e partecipazione alla manifestazione - Per Informazioni: info@cantineanordovest.com  € Tel. 335 6365593), ritirare bicchiere, portabicchiere, e la mappa con l’elenco delle cantine aderenti.

Da qui, i visitatori si muovono con auto propria con destinazione i paesi del Monferrato casalese (sono oltre una dozzina quelli coinvolti dall’evento), con libertà di pianificare il proprio itinerario in un paesaggio rurale che si è conservato integro nel tempo.

Info sul sito  www.monferratoslow.com, o sulla pagina Facebook

httpss://www.facebook.com/diGrignolinoinGrignolino